Contrasto all’emergenza abitativa: Fondo per la morosità incolpevole 2016

Con deliberazione della Giunta regionale  n.5644 del 3 ottobre 2016,  Regione Lombardia ha stanziato Euro 22.380.524,73  a sostegno degli inquilini residenti nei Comuni ad alta tensione abitativa in affitto che si trovano in situazione di morosità incolpevole. Il nuovo provvedimento  prevede anche le “Linee Guida” per i Comuni del territorio lombardo (Allegato A) al fine di rendere omogenea sul territorio regionale l’applicazione della misura sul contenimento della morosità incolpevole e di attuare un’efficace monitoraggio sulle iniziative attivate.

Risorse e destinatari della misura 2016
Le risorse, pari a € 22.380.524,73 sono destinate:
– a tutti i Comuni ad elevata tensione abitativa (ATA), come individuati dalla Delibera CIPE 87/2003:
– ai Comuni inseriti dal PRERP 2014-2016 nelle classi di fabbisogno abitativo acuto, critico ed elevato;
– ai Comuni che hanno solo parzialmente utilizzato o non hanno utilizzato le risorse per il 2014, a quali si conferma l’assegnazione per l’importo residuo;

Entità del contributo erogabile ai beneficiari
I Comuni determinano ed erogano agli aventi diritto un contributo in relazione all’entità della morosità incolpevole accertata nel proprio territorio e tenuto conto delle risorse
finanziarie attribuite dalla Regione. L’importo del contributo concedibile per sanare la morosità incolpevole non può superare l’importo di € 12.000,00.
Non possono accedere al contributo i soggetti che ne hanno già beneficiato ai sensi della D.G.R. n. 2648/2014 e 4247/2015. Il controllo di tale requisito è in capo al Comune.

Chi può accedere al contributo
Nuclei familiari che abitano in affitto sul libero mercato della locazione e che hanno in corso una procedure di sfratto con un indicatore ISEE non superiore a €.26.000,00

Per chiarimenti e informazioni scrivere a:

Per maggior approfondimenti e per poter leggere il decreto, ecco il link per consultare la pagina del sito di RegioneLombardia