Reddito di Autonomia e Inclusione Sociale

Regione Lombardia per far fronte alla promozione di interventi al sostegno abitativo a favore dei coniugi separati o divorziati in condizione di disaggio economico che a seguito di un provvedimento dell’Autorità giudiziaria sono obbligati al versamento di un assegno di mantenimento dei figli e non sono assegnatari della casa familiare, rileva la necessità di conoscere la disponibilità di beni immobili ad uso abitativo di proprietà di Enti pubblici, privati non profit iscritti negli albi e registri regionali e di Enti riconosciuti dalle confessioni religiose operanti in Lombardia. L’indagine esplorativa ha lo scopo di effettuare una ricognizione dei beni ubicati sul territorio lombardo, la partecipazione non impegna in alcun modo gli enti, i dati raccolti avranno un valore indicativo per orientare la scelta di eventuali interventi e riservare la possibilità di concedere contributi in conto capitale e concorrere alla spesa sostenuta per operazioni di manutenzione ordinaria o straordinaria, limitata al ripristino degli immobili da concedere in locazione ai genitori separati o divorziati. Gli Enti e i privati non profit iscritti, interessati, possono manifestare il proprio interesse alla partecipazione all’indagine dal 20 ottobre al 21 novembre 2016 allegando, per ogni unità abitativa il modello allegato B e inviando a: Direzione Generale Reddito di Autonomia e Inclusione sociale all’indirizzo di posta elettronica certificata: o consegna a mano presso il protocollo centrale o gli Uffici Territoriali.

Per informazioni

Daniela Ceriotti

U.O. Azioni e Misure per l’autonomia e l’inclusione sociale

tel.02.67653506

mail:

Per maggior approfondimenti e per poter leggere il decreto, ecco il link per consultare la pagina del sito di RegioneLombardia