Misura a sostegno dei nuclei familiari, in locazione sul libero mercato o in alloggi in godimento o in alloggi definiti Servizi Abitativi Sociali (ai sensi della L.R. 16/2016, art.1 comma 6) il cui reddito provenga esclusivamente da pensione di lavoro/di vecchiaia/di anzianità, per i quali la spesa per il canone di locazione rappresenta un onere eccessivo. Il requisito si verifica laddove la spesa per il canone (compresi oneri accessori) sia superiore al 30% del reddito netto.

Il contributo è previsto per inquilini non morosi ed utilizzabile solo il per pagamento di canoni futuri; il contributo sarà concesso esclusivamente in caso di disponibilità da parte del proprietario a rinegoziare il rapporto di locazione a canone concordato. 

L’ Agenzia dell’ Abitare supporterà ogni cittadino nella presentazione della domanda per la richiesta di contributo. 

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