Firmato l’Accordo Locale per la Città di Rho

Dal 1° aprile nuovo accordo per i contratti di locazione a canone concordato

Il 1° aprile le principali associazioni di inquilini (S.U.N.I.A., U.N.I.A.T., C.O.N.I.A.) e dei sindacati dei proprietari (ASSOEDILIZIA, U.P.P.I., CONFAPPI) hanno sottoscritto il nuovo Accordo locale per la Città di Rho. Con la stipula dell’Accordo si permette ai proprietari e agli inquilini di ottenere contratti di locazione a canone concordato, come previsto dalla normativa nazionale L. 431/1998 e di avere ben chiari i criteri di stipula: tipo di contratto (agevolato, transitorio, per universitari), durata, rinnovo, importo canone ed ogni altro aspetto legato al contratto di locazione. L’attuale Accordo sostituisce il precedente firmato il 21 luglio 2000, rinnovando non solo la parte normativa, ma anche la parte relativa alla configurazione territoriale della città, suddivisa adesso in 3 Zone urbane omogenee, a loro volta divise ulteriormente in 3 sub-fasce, per ognuno dei quali sono stati definiti dei valori di riferimento minimo e massimo dei canoni di locazione. La definizione del nuovo Accordo locale è il frutto di un percorso di riflessione condiviso sulle politiche abitative dell’Ambito Rhodense (Rho, Arese, Cornaredo, Lainate, pero, Pogliano, Pregnana, settimo, Vanzago), che ha portato all’elaborazione, con il supporto del Politecnico di Milano, di una proposta tecnica comune di suddivisione del territorio comunale in aree omogenee.

Per approfondire l’argomento aprire il seguente link: AccordoLocale

 

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